Autore: Al Dictin

  • PayU offre ai titolari di carte Mastercard la soluzione Click to Pay – il nuovo standard di pagamento online

    PayU offre ai titolari di carte Mastercard la soluzione Click to Pay – il nuovo standard di pagamento online

    Fare clic per Pagare – una moderna soluzione che unisce sicurezza e comodità nei pagamenti “con un clic” ora è disponibile su PayU. I titolari di carte Mastercard potranno effettuare transazioni più velocemente e con maggiore efficienza.

    Basta che registrino una volta i loro dati – successivamente potranno utilizzarli in molti negozi. Gli acquisti online offrono una serie di vantaggi per i consumatori, motivo per cui la loro popolarità continua a crescere. Ciò si riflette non solo nel valore dei prodotti e dei servizi acquistati online, ma anche nella frequenza di tali acquisti.

    Sempre più polacchi che acquistano online ritornano regolarmente nei negozi online. Il 37% di queste persone dichiara di effettuare più di 5 acquisti online al mese, il che rappresenta un aumento del 9% rispetto ad un’analoga ricerca del 2023.

    „Per rispondere alle esigenze degli utenti di e-commerce, le organizzazioni delle carte hanno sviluppato uno standard globale che unisce sicurezza e massimo comfort nei pagamenti. Sono lieto che la soluzione Click to Pay sia stata già implementata in Polonia e sia disponibile per i clienti di migliaia di negozi online che adottano il sistema di pagamento PayU” – afferma Joanna Pieńkowska-Olczak, CEO di PayU per la regione dell’Europa Centrale e Orientale. „Per coloro che acquistano online regolarmente, l’archiviazione dei dati della carta nel sistema Click to Pay sarà un grande aiuto, poiché da un lato garantirà la sicurezza dei pagamenti e, dall’altro, consentirà di risparmiare tempo per gli acquisti pagati con carta in qualsiasi negozio” – aggiunge.

    „Dai risultati della ricerca, risulta che la comodità e la sicurezza delle transazioni influiscono molto sugli acquisti online, e la carta è uno dei metodi di pagamento più sicuri. Click to Pay garantisce la massima sicurezza delle transazioni (tokenizzazione dei dati) e, grazie alla possibilità di memorizzare il dispositivo, accelera e semplifica il processo di pagamento. Molti partner, tra cui PayU, ci sostengono nell’implementazione di questo servizio, che, come noi, mirano a rendere la funzionalità “un clic” (one-click) disponibile in tutti i negozi e le piattaforme online” – dice Daria Auguścik, direttrice del business development presso la filiale polacca di Mastercard Europe.

    La soluzione Click to Pay facilita notevolmente il processo di pagamento per gli utenti. Basta registrare una volta i dati della carta per poter utilizzare pagamenti one-click per ogni transazione successiva, indipendentemente dal sito su cui si effettua l’acquisto. La semplificazione del processo di pagamento può anche avere un impatto positivo sulla conversione nei negozi online, poiché i clienti saranno meno propensi a abbandonare i carrelli della spesa.

    payu click to pay

    Come funziona Click to Pay

    Click to Pay è un modo sicuro e comodo per pagare gli acquisti online, che elimina la necessità di inserire i dati della carta di pagamento ogni volta che si effettua un pagamento online. Per registrare la carta in Click to Pay occorre inserire i dettagli della carta e del suo titolare nella pagina di pagamento PayU. Il dispositivo su cui viene effettuata la registrazione può essere aggiunto ai dispositivi fidati, così sarà facilmente riconosciuto durante gli acquisti successivi, consentendo il pagamento senza la necessità di immettere codici. Al prossimo pagamento tramite il gateway di pagamento PayU, basta fare clic su Click to Pay e il pagamento verrà automaticamente effettuato.

    Il servizio Click to Pay si basa sullo standard internazionale SRC (Secure Remote Commerce) sviluppato dal consorzio delle organizzazioni delle carte EMV Co. Utilizza la tecnologia di tokenizzazione, nota in soluzioni popolari come ad esempio Apple Pay e Google Pay. Il token sostituisce i dati reali della carta, trasformandoli in un algoritmo crittografato.

    Click to Pay è compatibile con vari dispositivi, il che significa che i consumatori possono facilmente effettuare pagamenti sia da telefoni cellulari, laptop, che da computer fissi.

  • SoFi utilizza il sistema Cyberbank Galileo per i pagamenti commerciali

    SoFi utilizza il sistema Cyberbank Galileo per i pagamenti commerciali

    La società di servizi finanziari digitali, SoFi, ha recentemente annunciato di aver adottato il core bancario in cloud Cyberbank Core utilizzato dalla sua filiale – Galileo. Questa integrazione, annunciata mercoledì (16 ottobre), permetterà di effettuare vari tipi di pagamenti per i clienti commerciali, inclusi transazioni con carte di debito, prepaid, ACH e bonifici, oltre a servizi bancari correlati.

    Cyberbank Core diventa parte di Galileo

    Cyberbank Core è diventato parte dell’offerta di Galileo quando SoFi ha acquisito Technisys nel 2022. Anthony Noto, CEO di SoFi, ha espresso il suo piacere per il nuovo programma di pagamenti commerciali sponsorizzato dalla banca. “Sono emozionato che il nostro nuovo programma di servizi di pagamento commerciale sponsorizzato dalla banca sia basato sulla potente piattaforma tecnologica di Galileo,” ha detto Noto.

    Ha anche sottolineato che Galileo, come filiale di una banca federale, opera secondo le regolamentazioni bancarie federali ed è “costruita in modo unico” per gestire le aspettative regolamentari dei clienti. Anche SoFi è una società per azioni di una banca federale.

    Partenariato con Nova Credit

    La stessa settimana SoFi ha stretto una collaborazione con la società impegnata nell’infrastruttura del credito e nelle analisi – Nova Credit. SoFi ha utilizzato la soluzione di Nova – Cash Atlas, basata su dati e analisi consentiti dai consumatori, per rafforzare il processo di concessione di prestiti in SoFi.

    Questo partenariato permetterà a SoFi di utilizzare dati relativi ai flussi di cassa per ottenere un quadro reale e dettagliato della situazione finanziaria del consumatore. Questo consentirà una migliore valutazione del rischio di credito e migliorerà la capacità di credito dei consumatori a vari livelli e migliorerà l’esperienza dei membri SoFi.

    Trasformazione nei pagamenti commerciali

    In altre notizie relative ai pagamenti commerciali, io PYMNTS ha recentemente parlato con Dean M. Leavitt, fondatore e CEO di Boost Payment Solutions. Leavitt ha discusso di come i nuovi intermediari, come le FinTech e le piattaforme che gestiscono pagamenti e crediti, stanno influenzando i pagamenti commerciali.

    “Nel corso degli ultimi 15 anni, il nuovo ordine mondiale delle FinTech e delle aziende basate su processi ha ridotto molte delle frizioni associate ai pagamenti,” afferma. Le nuove tecnologie hanno creato un ambiente competitivo nei pagamenti B2B, con un crescente ecosistema di reti in competizione per essere l’intermediario preferito nelle transazioni B2B.

    Leavitt ha sottolineato che “la competizione alimenta l’innovazione e l’innovazione crea opportunità espansive”. Ogni azienda vuole ora essere parte dell’”ultima miglia” nelle transazioni commerciali – il momento del pagamento. Siamo sempre alla ricerca di opportunità di partenariato con innovatori e rivoluzionari.

  • Capital One introduce uno strumento per gestire le sottoscrizioni nella sua app mobile

    Capital One introduce uno strumento per gestire le sottoscrizioni nella sua app mobile

    Capital One, noto fornitore di servizi finanziari, ha introdotto un nuovo strumento per la gestione delle sottoscrizioni nella sua app mobile. Questo strumento permette ai clienti di gestire facilmente i pagamenti ricorrenti da venditori selezionati.

    L’idea principale

    Matt Knise, vicepresidente senior per le esperienze premium presso Capital One, ha detto: “Spesso i clienti non si rendono conto di quanto spendono per questi servizi ricorrenti. Stiamo sempre cercando modi per semplificare e potenziare i nostri clienti quando si tratta delle loro finanze.”

    Il nuovo strumento per la gestione delle sottoscrizioni di Capital One permette ai clienti di bloccare e annullare le sottoscrizioni da venditori selezionati nell’app mobile della banca; di controllare le prossime spese di abbonamento per vedere quando sono dovute; e di ricevere notifiche su abbonamenti che hanno bloccato, annullato o che stanno per essere rinnovati.

    Lo strumento è integrato nell’app mobile di Capital One ed è disponibile gratuitamente. È stato progettato per risolvere problemi comuni con la gestione delle sottoscrizioni, come le difficoltà nel monitoraggio dei pagamenti ricorrenti e le spese inaspettate.

    La questione dei costi

    Ricerche di PYMNTS Intelligence condotte all’inizio del 2023 hanno rilevato che il 56% dei consumatori ha annullato un’abbonamento al dettaglio a causa del costo nell’anno precedente. Il costo è la principale ragione per cui si rinuncia a questi abbonamenti.

    “Che si tratti di bloccare il pagamento per un servizio di abbonamento non necessario, o di ricevere notifiche sui prossimi pagamenti, i titolari di carte Capital One possono sentirsi a proprio agio e sicuri, conoscendo il modo in cui spendono i loro soldi”, si legge in una dichiarazione.

    Altre soluzioni nel mercato

    Precedentemente, in un’altra lancio di prodotto distinto, Atomic ha annunciato a maggio che ha introdotto una tecnologia di gestione delle sottoscrizioni chiamata PayLink Manage, che può essere aggiunta alle app bancarie. Grazie a questa tecnologia, le istituzioni finanziarie possono permettere ai titolari di conti di esaminare e apportare modifiche in tempo reale a tutti i loro pagamenti ricorrenti – tutto all’interno della loro app bancaria.

    A marzo, Mastercard ha annunciato che sta testando una soluzione per la gestione delle sottoscrizioni che le istituzioni finanziarie possono aggiungere alla loro offerta bancaria per i consumatori. La soluzione Smart Subscriptions permette ai consumatori di annullare, sospendere e riprendere le loro sottoscrizioni. È un ulteriore passo verso la semplificazione della gestione finanziaria per i clienti.

  • La startup Stoïk raccoglie 27 milioni di dollari

    La startup Stoïk raccoglie 27 milioni di dollari

    Al giorno d’oggi, il rischio cibernetico è diventato un problema sempre più importante per le piccole imprese in tutto il mondo. Di conseguenza, stanno emergendo nuove soluzioni per mitigare questi rischi. La startup francese Stoïk ha appena introdotto un prodotto di assicurazione cibernetica progettato appositamente per piccole e medie imprese.

    Stoïk e il mercato europeo

    Stoïk, una startup francese, segue le orme di aziende come Coalition o At-Bay. Ma, a differenza di queste aziende, invece di vendere i suoi prodotti assicurativi a aziende negli Stati Uniti, Stoïk si concentra esclusivamente sui clienti europei.

    Quando un’azienda è assicurata da Stoïk, in teoria si protegge contro tutte le richieste legate alla sicurezza cibernetica. Ad esempio, se un’azienda deve interrompere la produzione o chiudere temporaneamente l’attività a causa di un incidente informatico, Stoïk può compensare le entrate perse (margine operativo lordo) in quel periodo.

    Attualmente Stoïk offre la sua protezione a imprese con un fatturato annuo non superiore a 750 milioni di euro, offrendo limiti di protezione fino a 7,5 milioni di euro. L’azienda opera attualmente in Francia, Germania e Austria.

    Direzioni di sviluppo

    Lo start-up ha scelto questo specifico servizio perché l’assicurazione cibernetica è decisamente più complicata di altri tipi di prodotti assicurativi. Stoïk ha anche creato un proprio piccolo team di gestione delle crisi, che risponde agli incidenti e aiuta a recuperare i dati e a gestire la comunicazione di crisi.

    All’acquisto dell’assicurazione, lo startup esamina il rischio cibernetico del cliente. Monitorano i record DNS, o cercano nei database alla ricerca di perdite di password associate al dominio del cliente. Stoïk può anche effettuare scansioni interne per raccomandare modifiche alle configurazioni del cloud che il cliente sta utilizzando.

    Sommario

    Stoïk collabora con assicurazioni e riassicurazioni per coprire i rischi. Ha il diritto di creare le sue tariffe, prodotti e politiche, ma il rischio viene esternalizzato a compagnie di assicurazione più grandi. Uno di questi partner è Tokio Marine HCC International, che è l’unico nuovo investitore nel round di finanziamento della serie B.

    Stoïk non vende i suoi prodotti assicurativi direttamente ai suoi clienti. Invece, utilizza agenti assicurativi che hanno già relazioni con piccole e medie imprese. Finora hanno attirato 1000 broker assicurativi.

    Entro la fine del 2024, Stoïk dovrebbe avere 5000 assicurati. L’azienda ha attualmente 25 milioni di euro in premi.

  • Worldline entra nel mercato dei pagamenti tra conti

    Worldline entra nel mercato dei pagamenti tra conti

    Worldline, gigante globale nel settore dei pagamenti, mira a ulteriormente diversificare la sua offerta di pagamento introducendo servizi di pagamento da conto a conto in dieci mercati europei.

    Nuovo servizio Worldline

    ‘Bank Transfer by Worldline’ è stato in modalità pilota per gli ultimi nove mesi ed è ora integrato con circa 500 servizi di pagamento online esistenti e servizi „pay-by-link” dei commercianti Worldline.

    Il prodotto, che copre sia i pagamenti online che il pagamento delle bollette, offre un’integrazione a basso livello, notifiche rapide di regolamento, resi senza problemi, pagamenti consolidati, reportistica, singoli regolamenti sia per transazioni nazionali che internazionali.

    La fase iniziale del lancio del servizio include Austria, Belgio, Croazia, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Slovenia e Spagna. Polonia, Slovacchia, Repubblica Ceca e Ungheria dovrebbero apparire all’inizio del prossimo anno.

    Utilizzo di “Open Banking”

    Alessandro Baroni, capo dei Servizi Finanziari a Worldline, commenta: “Integrando la soluzione open banking Worldline, che si connette con oltre 3500 banche nei paesi europei, Bank Transfer by Worldline offre ai commercianti una soluzione che semplifica l’iniziazione dei pagamenti tramite bonifico bancario e unifica le esperienze dei clienti.”

    Risposta alle mutevoli condizioni commerciali

    Il nuovo approccio di Worldline rappresenta una risposta alle mutevoli condizioni del mercato dei pagamenti. Di fronte alla pressione per l’efficienza e alla feroce concorrenza, l’azienda è alla ricerca di nuovi modi per generare ricavi e ampliare la sua offerta di pagamento, semplificando allo stesso tempo i processi di pagamento per i suoi clienti.

    Attraverso l’integrazione con diverse banche e servizi in Europa, Worldline offre ai suoi clienti un modo più semplice ed efficiente per eseguire le transazioni. Questo non solo aumenta la loro soddisfazione, ma apre anche nuove opportunità di business per l’azienda.

  • PayPo offre la possibilità di creare un conto tramite mObywatela

    PayPo offre la possibilità di creare un conto tramite mObywatela

    La fintech PayPo, specializzata in pagamenti dilazionati, ha appena aggiornato le sue regole operative. Forse il cambiamento più eccitante è il nuovo processo di creazione dell’account e attivazione dei servizi PayPo, che ora può essere facilitato utilizzando l’app governativa mObywatel.

    Metodi di verifica più recenti e migliori

    Attualmente, i nuovi utenti PayPo devono confermare la loro identità attraverso la verifica video, durante la quale registrano il proprio volto. Presto, tuttavia, questo processo dovrebbe diventare molto più semplice grazie a mObywatel e alla carta d’identità polacca.

    Dall’informazione rivolta ai clienti, sembra che il nuovo processo di verifica riguarderà tutti, anche gli attuali clienti PayPo. Se stai utilizzando l’app PayPo e desideri continuare a utilizzarla, dovrai aggiornarla e passare attraverso il nuovo processo di verifica – informa PayPo.

    L’obiettivo della fintech è migliorare l’utilizzo dei loro servizi. Durante il nuovo processo di verifica, PayPo controllerà se il numero PESEL del cliente non è riservato. L’assenza di questa riserva sarà chiave per la corretta esecuzione della verifica.

    Nuovi vantaggi per i clienti PayPo

    Se passerai attraverso il processo di verifica, “avrà accesso ai nuovi prodotti PayPo, tra cui la carta di pagamento. Prima di utilizzare il servizio “Paga a rate”, non avremo bisogno di controllare ogni volta se il tuo numero PESEL è riservato”- dice PayPo.

    Riguardo alla carta di pagamento PayPo, i clienti avranno l’opportunità di iniziare a usarla entro questo mese. Il capo della fintech spiega come e dove potrà essere utilizzata.

    PayPo è la seconda istituzione finanziaria che questa settimana ha annunciato che consentirà l’attivazione dei propri servizi tramite l’app mObywatel. Questo suggerisce che tale servizio potrebbe diventare presto un punto di riferimento nel mercato polacco, così come è stato adottato in precedenza da diverse altre banche.

  • Il gigante tedesco del FinTech, Solaris, pianifica licenziamenti su scala massiccia.

    Il gigante tedesco del FinTech, Solaris, pianifica licenziamenti su scala massiccia.

    La principale azienda fintech tedesca che offre soluzioni BaaS (banking-as-a-service) ha deciso di effettuare significativi tagli di personale, riducendo il suo staff di un terzo. I cambiamenti all’interno della sua sussidiaria britannica avranno il maggior impatto sulla riduzione. Questa decisione fa parte di una strategia più ampia di trasformazioni all’interno dell’azienda, volta a riorganizzare le sue attività.

    Principali cambiamenti nella struttura aziendale

    A settembre, l’azienda ha annunciato la chiusura dell’attività EMI e del settore embedded finance. L’area EMI si concentra sull’azienda Contis – un’impresa di pagamento britannica che è stata acquisita dall’azienda tedesca nel 2011 e che presto è stata completamente integrata. Tuttavia, secondo le informazioni fornite dal giornale tedesco Handelsblatt, la riduzione pianificata colpirà circa 240 dei 700 dipendenti dell’azienda.

    Licenziamenti nel settore finanziario e FinTech

    Recentemente, marchi come Mastercard, Deutsche Bank, PayPal e Worldline hanno anche annunciato licenziamenti. Sembra che il numero di licenziamenti nel settore tecnologico stia diventando un problema sempre più rilevante, al quale prestare attenzione.

  • La Banca N26 espande i suoi servizi di investimento: Azioni e ETF ora disponibili per i clienti

    La Banca N26 espande i suoi servizi di investimento: Azioni e ETF ora disponibili per i clienti

    Lo sviluppo e la crescente popolarità del settore FinTech nel mondo si traducono in una sempre migliore disponibilità di vari servizi finanziari per clienti di diversi paesi. Tra questi c’è la banca digitale tedesca N26, che ha recentemente esteso il suo servizio di trading azionario e ETF a 12 paesi aggiuntivi, tra cui la Polonia.

    La banca digitale N26 amplia i suoi servizi

    La banca digitale tedesca N26 sta diventando sempre più popolare sul mercato, offrendo tra l’altro servizi di investimento rivolti ai clienti in un numero sempre crescente di paesi. Ha recentemente annunciato che permetterà il trading di azioni ed ETF ai clienti di 12 paesi aggiuntivi, compresa la Polonia.

    Attualmente, i clienti possono usufruire dei servizi di investimento della banca non solo dalla Germania, Austria, Francia, Irlanda e Paesi Bassi, ma anche dal Belgio, Danimarca, Estonia, Finlandia, Grecia, Lettonia, Lituania, Norvegia, Portogallo, Slovacchia e Slovenia.

    Il servizio consente di investire in ETF e in frazioni di azioni. Il valore minimo dell’investimento è di soli 1 euro, e la commissione per transazione è di 0,9 euro.

    N26 offre benefici unici ai suoi clienti

    I clienti che usufruiscono del pacchetto premium N26 Metal hanno l’opportunità di effettuare fino a 15 transazioni al mese senza costi aggiuntivi. Nel pacchetto N26 You sono invece previste cinque operazioni gratuite. In questo modo la banca cerca di aumentare l’attrattività della sua offerta e di attirare nuovi clienti, soprattutto quelli interessati al trading sulla borsa.

    La banca investe fortemente anche nello sviluppo della sua piattaforma. Già ad agosto, N26 ha arricchito il suo modulo di investimento con 300 nuove azioni e fondi, ampliando in modo decisivo le possibilità di investimento per i suoi clienti.

    Tali azioni dimostrano quanto dinamico stia diventando il settore delle neobanche, e quanto i loro servizi vengano sempre più scelti dai clienti per la loro comodità e accessibilità.

    Finanza nell’era digitale

    Servizi come quelli offerti da N26 rappresentano solo una piccola parte della trasformazione globale del settore finanziario. Osserviamo come la tecnologia consenta alle aziende di fornire servizi finanziari a un livello molto più elevato, offrendo ai clienti maggiore comodità e controllo sulle loro finanze.

    Questo è un chiaro segno che la banca e gli investimenti stanno vivendo una rivoluzione digitale. I clienti sono sempre più propensi a utilizzare servizi finanziari online, e aziende come N26 si impegnano a pieno per soddisfare le loro crescenti aspettative.

  • Stablecoin Ripple guadagna forza grazie a nuove partnership

    Stablecoin Ripple guadagna forza grazie a nuove partnership

    Il famoso Ripple ha lanciato sul mercato un nuovo stablecoin denominato RLUSD. Questo stablecoin ha caratteristiche uniche e interessanti che potrebbero influenzare il modo in cui gli asset digitali vengono processati e gestiti.

    Ripple introduce lo stablecoin RLUSD

    Ripple, un colosso globale della tecnologia blockchain, ha recentemente annunciato l’introduzione del suo stablecoin chiamato RLUSD. Questo nuovo token digitale sarà basato su XRP Ledger e la tecnologia blockchain Ethereum. È supportato da funzioni di pagamento istantaneo, consente lo scambio tra valute fiat e criptovalute e permette la tokenizzazione di asset reali.

    Una caratteristica distintiva dell’RLUSD è che è al 100% garantito da depositi in dollari americani, obbligazioni del governo degli Stati Uniti e equivalenti monetari. Questo scudo protettivo è trasparente, poiché Ripple pubblica regolarmente audit sotto forma di rapporti mensili che vengono controllati da istituti di revisione indipendenti.

    Dopo il lancio, RLUSD sarà disponibile per le istituzioni e gli utenti sulle principali borse e piattaforme mondiali. Alcuni di questi includono Uphold, Bitstamp, Bitso, MoonPay, Independent Reserve, CoinMENA e Bullish. Inoltre, importanti attori come B2C2 e Keyrock sono stati invitati a partecipare al progetto per supportare la liquidità e promuovere un’adozione più ampia del token.

    Il mercato in crescita degli stablecoin

    Ripple non è l’unico attore sul mercato a lavorare sui propri stablecoin. Ad esempio, PayPal sta lavorando al PYUSD da un po’ di tempo.

    Questi progetti fanno parte di una tendenza globale nel settore degli stablecoin, che è attualmente valutato a oltre 150 miliardi di dollari in tutto il mondo. E il futuro sembra promettente, considerando la crescente dinamica del mercato degli stablecoin in Europa, supportata dalla regolamentazione MiCA sulle criptovalute.

    Banking Circle, Deutsche Bank e Circle stanno già lavorando alla creazione dei loro stablecoin. Questo suggerisce che il mercato degli stablecoin è pronto per crescere e probabilmente diventerà più mainstream nel prossimo futuro.

  • Iniziativa legislativa che introduce l’AI Act nel sistema giuridico polacco.

    Iniziativa legislativa che introduce l’AI Act nel sistema giuridico polacco.

    La Polonia ha decisamente intrapreso la via dell’integrazione della tecnologia dell’intelligenza artificiale (AI) con la regolamentazione legale. Sono iniziati i lavori su una legge che non solo regolerà l’utilizzo dell’AI nel paese, ma anche incoraggerà il suo sviluppo.

    La situazione legale dell’AI in Polonia

    Il Ministero della Digitalizzazione ha concluso i lavori sul progetto di legge che regola le modalità di utilizzo dei sistemi di intelligenza artificiale. Attualmente, il progetto è in fase di consultazione pubblica. Questa è la fase in cui ogni cittadino, istituzione o organizzazione può esprimere la propria opinione e osservazioni su questo argomento.

    Dal 2 febbraio 2025 dovrebbero entrare in vigore le normative europee relative ai cosiddetti sistemi proibiti. Mentre la data finale per l’introduzione di tutte le regolamenti è stata fissata per il 2 agosto 2027.

    Tutto ciò è una risposta al regolamento sull’intelligenza artificiale (AI Act), pubblicato il 12 luglio 2024. Il documento stabilisce le regole per lo sviluppo, l’implementazione e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nell’Unione Europea. Dopo la sua pubblicazione, la Polonia ha iniziato a lavorare su proprie regole.

    L’obiettivo è lo sviluppo sostenibile dell’AI

    L’obiettivo principale della legislazione polacca è promuovere l’innovazione e lo sviluppo sostenibile dell’intelligenza artificiale. La legge intende creare norme che permettano lo sviluppo dell’AI da un lato e garantire la sicurezza e la protezione dei diritti dei cittadini dall’altro.

    Il Ministero della Digitalizzazione nel progetto di legge ha proposto sei soluzioni chiave, volte a un utilizzo ottimale e flessibile di questa tecnologia. Riguardano tra l’altro il trattamento dei dati personali, l’obbligo di trasparenza nelle istituzioni finanziarie, o l’uso dell’intelligenza artificiale nella banca.

    Date chiave per l’implementazione delle normative

    • Le normative europee relative ai sistemi proibiti entreranno in vigore dal 2 febbraio 2025.
    • I tempi finali entro i quali tutte le regolamentazioni devono essere introdotte scadono il 2 agosto 2027.

    Tutto ciò rappresenta un passo importante verso la regolamentazione della tecnologia AI sul mercato polacco, che porta allo sviluppo sicuro ed etico di questa important tecnologia in vari settori.